Escursioni a San Pietroburgo con la guida turistica autorizzata

PAVLOVSK. PALAZZO DI PAOLO I
PAVLOVSK. PALAZZO DI PAOLO I

Pavlovsk, ultima residenza imperiale, in ordine di tempo, costruita attorno a San Pietroburgo, è una squisita creazione dell’imperatrice Maria Fiodorovna, moglie di Paolo I. Il nome della località deriva da quello dell’imperatore Paolo che nel 1777, quand’era ancora granduca, aveva ricevuto in dono dalla madre, l’imperatrice Caterina II, i territori attraversati dal fiume Slavianka. Fu la stessa Caterina II ad occuparsi della costruzione del Gran Palazzo, affidando il compito allo scozzese Charles Cameron il quale realizzò un palazzo a tre piani in stile palladiano. Il granduca Paolo e la moglie Maria Fiodorovna, in viaggio per l’Europa tra il 1781 e il 1782, ebbero la possibilità di acquistare tutti gli oggetti di arredamento, dai mobili agli arazzi, dalle porcellane ai quadri, e portarli in Russia per decorare il palazzo di Pavlovsk. Ben presto la coppia granducale sostituì Cameron con l’architetto Vincenzo Brenna e al palazzo vennero aggiunte due ali circolari, facendogli assumere la configurazione di un ferro di cavallo che ha mantenuto fino ad oggi. La decorazione del palazzo e l’assetto dell’intera tenuta furono opera dell’attenta cura e del gusto artistico di Maria Fiodorovna, la quale profuse tutte le sue energie nel rendere Pavlovsk la più femminile delle residenze imperiali.
Il palazzo è sormontato da una cupola sotto la quale è ubicato il Salone Italiano, chiamato così per la preziosa raccolta di sculture romane risalenti ai primi tre secoli dell’era cristiana. L’illuminazione del salone è affidata a un lampadario di cristallo a forma di penne di struzzo. Qui, Maria Feodorovna amava ospitare concerti e ricevimenti, circondata da opere d’arte che ricordavano il suo Grand Tour in Europa.

Lo spazio sovrastante il salone è occupato da una balaustra che prelude a una serie di 14 stanze.
Tutte le camere del palazzo sono decorate in perfetto stile neoclassico, con bassorilievi, statue, colonne e pilastri dipinti e finestre a lanterna. Il palazzo di Pavlovsk contiene le preziosità più svariate: arazzi di Gobelin, porcellane di Sèvres, quadri di pittori italiani e olandesi, ricami di Bruxelles, tappeti e mobili francesi.

La Sala greca, un’altra perla del palazzo. Decorata con statue, bassorilievi e motivi classici, questa sala celebra la mitologia antica e l’amore per l’arte greca. Le pareti sono adornate con dipinti che raffigurano scene mitologiche, mentre il soffitto è decorato i pannelli che rappresentano divinità greche. È un luogo che trasporta i visitatori in un mondo di leggende e storie antiche.

Uno dei punti salienti del palazzo è senza dubbio la Sala del Trono. Questo imponente ambiente, con i suoi lampadari di cristallo, i tessuti preziosi e i ritratti della famiglia imperiale, era il cuore della vita politica e sociale di Paolo I. Qui, l’imperatore riceveva ambasciatori, firmava trattati e organizzava cerimonie ufficiali. La sala è dominata da un grande ritratto di Caterina la Grande, che sembra osservare i visitatori con uno sguardo severo e autoritario.

Non lontano dalla Sala del Trono, troviamo la Sala da Ballo, un ambiente luminoso e spazioso dove si svolgevano feste e ricevimenti. Immaginate le dame in abiti eleganti, i cavalieri in uniforme e la musica che risuona tra le pareti decorate con stucchi dorati. Questa sala è un vero e proprio trionfo di eleganza e raffinatezza.

Sapevate che il Palazzo di Pavlovsk è sopravvissuto miracolosamente alla Seconda Guerra Mondiale? Durante l’assedio di Leningrado, il palazzo fu gravemente danneggiato, ma grazie a un restauro meticoloso, è stato riportato al suo antico splendore. I restauratori hanno lavorato per decenni per ricostruire gli interni, utilizzando fotografie d’epoca e documenti storici per garantire che ogni dettaglio fosse fedele all’originale.

Un altro fatto interessante riguarda Maria Feodorovna, che era un’appassionata collezionista d’arte. Durante il suo Grand Tour in Europa, acquistò numerose opere d’arte, sculture e mobili antichi, molti dei quali sono ancora esposti nel palazzo. La sua passione per l’arte e la cultura si riflette in ogni angolo di questa residenza.

Il palazzo offre anche un’opportunità unica per comprendere la vita della famiglia imperiale russa, lontano dalla formalità della corte di San Pietroburgo. Qui, tra le mura di questa residenza, è possibile immaginare la vita quotidiana di Paolo I e Maria Feodorovna, le loro passioni, i loro sogni e le loro sfide.

Il palazzo è circondato da un giardino all’inglese nel quale gli elementi naturali, mantenuti intatti, sono armonizzati perfettamente con gli interventi architettonici dell’uomo. Il giardino si estende su un vastissimo territorio, più di 600 ettari. Sebbene il Parco di Pavlovsk non possiede la ricchezza architettonica che può essere riscontrata a Pushkin o Peterhof, è uno degli spazi verdi più affascinanti ed estesi vicino a San Pietroburgo, e uno dei più grandi giardini del mondo. Uno dei luoghi più suggestivi del parco è il Tempio dell’amicizia, un piccolo padiglione circolare dedicato all’amicizia tra Maria Feodorovna e Caterina la Grande. Questo tempio, situato sulle rive del fiume Slavyanka, è un luogo di pace e tranquillità, dove è possibile ammirare il riflesso dell’acqua e ascoltare il canto degli uccelli. Un altro punto di interesse è il Viale delle Rose, che in primavera si trasforma in un’esplosione di colori e profumi. Questo viale, fiancheggiato da rose di diverse varietà, è un omaggio alla passione di Maria Feodorovna per i fiori e la natura. Durante la nostra passeggiata, potrete anche ammirare il Padiglione delle Tre Grazie, una struttura elegante che ospita una statua delle tre dee greche della bellezza, della gioia e della creatività.

Durata: 4-5 ore

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